Cosa vedere nella Sicilia occidentale? Un itinerario completo per visitare la Sicilia occidentale senza perdere nulla: ecco le 25 cose da fare e vedere durante un viaggio tra le province di Palermo, Trapani e Agrigento.
Da quanto tempo sogni un viaggio alla scoperta della Sicilia occidentale? E’ arrivato il momento di fare le valigie, acquistare un volo e partire alla volta della Trinacria.
Le cose da fare e da vedere in Sicilia sono tante: abbiamo già visitato virtualmente la Sicilia orientale, imparando a conoscere meglio questa zona e le sue bellezze più e meno note.
- Leggi il post > Cosa vedere nella Sicilia orientale: tanti consigli di viaggio e destinazioni da non perdere
Oggi scopriremo insieme una delle zone più affascinanti dell’isola, la Sicilia occidentale, tra città dal fascino antico e suggestivi siti archeologici, tra borghi pittoreschi e spiagge da sogno, tra aree naturali protette e luoghi insoliti.
Pronti a partire per uno stimolante itinerario nella Sicilia occidentale?
25 cose da fare e vedere nella Sicilia occidentale
Ecco 25 luoghi da vedere e cose da fare durante un tour tra le località più belle della Sicilia occidentale.
- Palermo
- Trapani e Riserva naturale delle Saline di Trapani e Paceco
- Pantelleria
- Segesta
- Marsala e riserva delle Isole dello Stagnone di Marsala
- Mazara del Vallo
- Gibellina e Cretto di Burri
- Isola delle Femmine
- Erice
- Favignana
- Cefalù
- Monreale
- Riserva dello Zingaro
- Scopello
- San Vito Lo Capo
- Grotta Mangiapane
- Selinunte
- Parco delle Madonie
- Agrigento
- Scala dei Turchi
- Riserva della Foce del Belice
- Sambuca di Sicilia
- Menfi
- Castellammare del Golfo
- Sciacca
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1. Palermo
Parlando delle cose da fare e vedere nella Sicilia occidentale non potevano non iniziare dalla magica Palermo.
Più che una città, è un vero gioiello siciliano. Quando la visiterete, non lasciatevi prendere dalla fretta ma esplorate i suoi vicoli, le strade, le piazze, i mercati e i rioni meno turistici con calma, vivendo la Palermo più intima e vera.
Il Palazzo dei Normanni, il mercato di Ballarò, il Teatro Massimo, i Quattro Canti, la Vucciria, il quartiere della Kalsa… queste sono solo una piccola parte delle cose da non perdere a Palermo. E non dimenticate di assaggiare il famoso Street food palermitano: mangerete delle prelibatezze uniche al mondo!
2. Trapani e Riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco
Trapani è una delle città da vedere assolutamente nella Sicilia occidentale.
Oltre al centro storico, da non perdere in zona è la Riserva orientata delle saline che si estende tra Trapani e Paceco.
L’area protetta si estende su una superficie di 1.000 ettari ed è un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching: l’area umida ospita numerose specie di uccelli, migratori e non. Tra i più amati dai visitatori ci sono, ovviamente, i simpatici fenicotteri rosa, ma anche gli aironi bianchi e i gabbiani rosei.
3. Pantelleria
Un’isola di origine vulcanica, dall’aspetto selvaggio e pittoresco. Visitare Pantelleria è come esplorare un mondo a parte, fatto di macchia mediterranea, montagne, rocce, ma anche spiagge da cartolina, paesaggi incontaminati e tramonti tanto belli da mozzare il fiato.
Vi consigliamo di visitare Pantelleria per la sua naturale e selvaggia bellezza, per le sue spiagge da sogno, per gli itinerari di trekking nella natura e per le sue terme naturali, reminiscenza del passato vulcanico dell’isola.
Se volete trascorrere un soggiorno particolare a Pantelleria potete pernottare in un Dammuso, antica costruzione in pietra tipica dell’isola.
4. Segesta
A proposito di aree archeologiche da visitare nella Sicilia occidentale, non possiamo non menzionare il Parco archeologico di Segesta, in provincia di Trapani.
Segesta fu una delle principali città fondate dagli Elimi e, nel corso dei secoli, si guadagnò un ruolo centrale tra le antiche città del Mediterraneo, come Atene e Cartagine.
Consigliamo una visita al Parco archeologico di Segesta non solo agli appassionati di storia e archeologia, ma anche a chi vuole fare un salto nel passato glorioso di questa antica città siciliana.
5. Marsala e riserva delle isole dello Stagnone di Marsala
Conosciuta in tutto il mondo per la produzione dell’omonimo vino, la città di Marsala non fallisce mai nel sorprendere i visitatori. Anche se non è una delle città turistiche più affollate e visitate della Sicilia, siamo sicuri che la sua bellezza autentica, la sua storia e i suoi siti archeologici vi affascineranno.
Chi visita Marsala non può fare a meno di innamorarsene! Da non perdere a Marsala c’è anche la meravigliosa Riserva Naturale Orientata “Isole dello Stagnone di Marsala”, un’area umida protetta che si estende nel tratto di mare tra Capo San Teodoro e Capo Boeo. All’interno della riserva si trovano anche le quattro “isole dello Stagnone”, cioè San Pantaleo (o Mozia), Isola Grande, Schola e Santa Maria, oltre alle suggestive saline di San Teodoro, Genna e Ettore Infersa.
Particolarità delle saline di Marsala è l’acqua di colore rosa, che rende il paesaggio quasi irreale e magico.
6. Mazara del Vallo
Mazara del Vallo nasce su un antico porto e vive di una forte vocazione marinara. La città è davvero incantevole, grazie ad un assetto urbano particolare e numerosi edifici in raffinato stile barocco.
Le cose da vedere a Mazara del Vallo sono tante e la città siciliana vi sorprenderà di certo per le sue bellezze quasi sconosciute ai più: Piazza della Repubblica, la Cattedrale del Santissimo Salvatore, Piazza Plebiscito, la chiesa sconsacrata di Sant’Egidio che ospita il Museo del Satiro, e ancora il Collegio dei Gesuiti e i resti della Chiesa di Sant’Ignazio.
E se ancora non ne avete abbastanza, concedetevi qualche ora di tranquillità sulle belle spiagge di Mazara del Vallo, che nulla hanno da invidiare alle località di mare più famose della Sicilia.
7. Gibellina e Cretto di Burri
Se state per visitare la Sicilia occidentale, fate una sosta a Gibellina.
Non sono in molti a conoscere la storia di morte e rinascita del piccolo paesino siciliano di Gibellina: quando la Valle del Belice venne colpita dal violentissimo terremoto del 1968, Gibellina venne completamente rasa al suolo.
Negli anni successivi, una nuova Gibellina venne ricostruita a circa 20 chilometri di distanza dal luogo dove un tempo sorgeva il paese.
Sulle rovine del vecchio paese, ormai abbandonato, tra il 1984 e il 1989 l’artista Alberto Burri costruì “Il grande Cretto”, una straordinaria opera di land art. Burri spiegò il suo intento artistico con queste parole: “così che resti perenne ricordo di quest’avvenimento”.
8. Isola delle Femmine
Isola delle Femmine si trova a breve distanza da Palermo ed è una meta che consigliamo in particolar modo agli appassionati di mare incontaminato e spiagge paradisiache.
Le spiagge di Isola delle Femmine sono tra le più belle di tutta la Sicilia.
Se visiterete questa piccola ma graziosa località della Sicilia occidentale, recatevi anche alla Riserva Naturale Orientata “Isola delle Femmine”, che offre ristoro e dimora a numerose specie di uccelli migratori, ma anche a pesci e vegetazione acquatica, caratteristica, questa, che rende i fondali della riserva una ambita meta per gli amanti delle immersioni.
9. Erice
Erice è uno dei borghi più belli della Sicilia occidentale.
Arroccato su un promontorio alto 750 metri, Erice domina dall’alto il Golfo di Trapani, offrendo ai visitatori vedute panoramiche da sogno.
Il Duomo di Erice e il Castello di Venere sono i monumenti più iconici del borghetto siciliano. Ma ricordate che c’è molto di più da vedere e che i tramonti che si godono da Erice sono tra i più romantici dell’isola.
10. Favignana
Chi sceglie di andare in vacanza a Favignana lo fa, nella maggior parte dei casi, perché la costa è di eccezionale bellezza, e lo stesso vale per le spiagge della zona.
Tra le spiagge più belle di Favignana ci sono Cala Rossa, Cala Azzurra, Bue Marino, Scalo Cavallo, Cala Rotonda.
Da vedere assolutamente c’è anche la tonnara di Favignana, l’ex-stabilimento Florio per la mattanza e la lavorazione del tonno, attività che un tempo portò enorme ricchezza alla città.
11. Cefalù
Cefalù è una delle città più belle della Sicilia occidentale.
Le ragioni del successo turistico di Cefalù sono tante: innanzitutto le sue spiagge, tra le quali spiccano per bellezza e pulizia dell’acqua la spiaggia di Mazzaforno, la spiaggia di Caldura, e ancora le spiagge di Pollina, Salinelle, Capo Playa e Sant’Ambrogio.
La città siciliana, però, ha anche tante attrattive culturali, come la Cattedrale, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO insieme ad altri siti arabo-normanni della Sicilia occidentale.
12. Monreale
La ragione principale per inserire Monreale tra le tappe del vostro itinerario nella Sicilia occidentale è la Cattedrale di Santa Maria Nuova, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Il Duomo di Monreale è un vero capolavoro in cui si mescolano gli stili architettonici più disparati (arabo-normanno, bizantino, rinascimentale e barocco).
13. Riserva dello Zingaro
Cos’è la Riserva dello Zingaro? Un meraviglioso e quasi incontaminato tratto di costa siciliana che si estende tra San Vito lo Capo e Castellammare del Golfo e ospita una delle riserve più belle e ricche di vita dell’isola.
Grotte, baie, calette, spiagge e una vegetazione lussureggiante vi riempiranno gli occhi della bellezza siciliana più autentica.
Per godere al meglio della Riserva dello Zingaro fate un’escursione a piedi (o in barca, in alternativa), scegliendo uno degli itinerari prestabiliti per consentire ai visitatori di entrare nella riserva senza minacciare l’ambiente e gli animali che qui abitano.
I sentieri della Riserva dello Zingaro sono 3: il Sentiero costiero, il Sentiero di mezza costa e il Sentiero alto. Scegliete quello più adatto al vostro grado di preparazione fisica e partite alla scoperta di un angolo di Sicilia selvaggio e incontaminato.
14. Scopello
A pochi chilometri da Castellammare del Golfo, da San Vito Lo Capo e da Trapani, su una collinetta bagnata a valle da un mare da sogno, si trova uno dei borghi più caratteristici della Sicilia, Scopello.
Il borghetto di Scopello è tra le mete più amate dai turisti italiani e stranieri sulla costa trapanese, insieme a San Vito Lo Capo. Una delle località da vedere assolutamente nella Sicilia occidentale, se non altro per gli scenografici Faraglioni di Scopello e per la limitrofa tonnara, tra le più note della Trinacria.
15. San Vito Lo Capo
E’ una delle città della Sicilia occidentale più conosciute a livello turistico e, quindi, più affollata e piena di vita in alta stagione.
Oltre al mare cristallino e alle belle spiagge, a San Vito Lo Capo i visitatori troveranno tante specialità locali e piatti tipici da assaggiare.
A Settembre ogni anno dal 1998, inoltre, a San Vito lo Capo si tiene il Cous Cous Fest, un festival gastronomico internazionale che ha come protagonista il cous cous, un piatto simbolo della mescolanza di culture e dell’integrazione che sintetizza bene l’essenza della cultura siciliana.
16. Grotta Mangiapane
In provincia di Trapani, per la precisione a Custonaci, in contrada Scurati, si trova la Grotta Mangiapane, un antico insediamento risalente al Paleolitico, come dimostrato dalle incisioni sulle pareti rocciose.
La Grotta Mangiapane deve il suo nome alla famiglia che la abitò fino agli anni ’50. Oggi nella grotta si trovano ancora intatte delle graziose casette basse e rudimentali, oltre ad una cappella, una strada lastricata e delle stalle.
Una visita alla Grotta Mangiapane è un vero e proprio tuffo nel passato: sembra di entrare in un piccolo mondo antico, che non ha avuto contatti con il mondo esterno e con la modernità. Nel periodo natalizio all’interno della Grotta Mangiapane viene allestito uno dei presepi più belli ed evocativi della Sicilia.
17. Selinunte
Selinunte fu un’antica e importante città greca. I numerosi reperti e ruderi rivenuti in zona hanno dato vita al Parco archeologico più grande d’Europa.
Quello di Selinunte, con la sua acropoli, i templi e le antiche abitazioni, è uno dei siti archeologici più grandi e notevoli della Sicilia occidentale.
La sua estensione copre 270 ettari e il Parco archeologico si compone di diverse parti: la collina Gàggera con il santuario della Malophòros; l’acropoli con templi e fortificazioni; la collina Manuzza dove si trovano i resti dell’antico abitato; la collina orientale con altri bellissimi templi e le necropoli.
18. Parco delle Madonie
Durante un viaggio nella Sicilia occidentale è quasi d’obbligo fare tappa nel Parco delle Madonie.
L’area naturale protetta si estende su 40.000 ettari ed offre allo sguardo distese di paesaggi suggestivi, oltre a fornire numerose occasioni per fare trekking, hiking e passeggiate in montagna. Questa zona della Sicilia è famosa per la presenza di picchi di notevole elevazione: la catena montuosa comprende alcune delle vette più alte della Sicilia.
All’interno del Parco delle Madonie si trovano anche alcuni borghetti caratteristici: tra i più belli vanno menzionati Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Gangi e Geraci.
19. Agrigento
Perché è d’obbligo inserire Agrigento nel vostro itinerario nella Sicilia occidentale?
Le ragioni sono diverse. Innanzitutto la città è un vero incanto e, tra le cose da vedere ad Agrigento, ci sono dei piccoli gioielli, come la Cattedrale normanna, il Monastero di Santo Spirito, Via Atenea e la Porta di Ponte.
A breve distanza dal centro c’è anche la casa natale di Luigi Pirandello, una meta imperdibile per gli appassionati di letteratura.
Ovviamente è irrinunciabile una visita alla Valle dei Templi di Agrigento, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e eccezionale testimonianza archeologica della civiltà greca classica in Sicilia.
20. Scala dei Turchi
Lungo il tratto costiero compreso tra Realmonte e Porto Empedocle si trova uno dei luoghi più affascinanti (e insoliti) di tutta la Sicilia.
Una imponente falesia bianca composta da marna, che il sole, l’acqua, il vento e l’aria salmastra hanno modellato, smussato e plasmato, regalando ai fortunati visitatori uno spettacolo naturale di straordinaria e unica bellezza.
La Scala dei Turchi è una delle cose da vedere obbligatoriamente durante un viaggio nella Sicilia occidentale.
21. Riserva della Foce del Belice
E’ una tra le più belle aree naturali della Sicilia occidentale e si estende tra Marinella di Selinunte e Porto Palo di Menfi.
Si tratta della Riserva della Foce del Belice, che comprende sia la parte finale del corso del fiume Belice che le vicine dune costiere.
Qui potrete ammirare una porzione quasi incontaminata del paesaggio naturale che un tempo caratterizzava tutta la zona costiera della Sicilia bagnata dal Mediterraneo. Per questa ragione, questa area protetta è di fondamentale importanza sotto l’aspetto naturalistico.
22. Sambuca di Sicilia
Sambuca di Sicilia venne fondata dagli Arabi che la chiamarono Zabuth, dal nome dell’emiro Al-Zabut che in questo luogo volle far erigere un castello.
Sambuca di Sicilia ha un fascino particolare e l’eredità mediorientale è ancora ben visibile in alcuni quartieri del borgo, in particolar modo nel quartiere arabo, che si sviluppa attorno a li setti vaneddi (i sette vicoli saraceni).
Qui la commistione tra arte, architettura e cultura araba e siciliana è più viva che mai. Da vedere assolutamente è la Fortezza di Mazzallakkar sulle rive del suggestivo Lago Arancio. Senza dubbio Sambuca è uno dei luoghi da visitare nella Sicilia occidentale.
23. Menfi
La città di Menfi sorge sulla costa occidentale della Sicilia, a breve distanza dai siti archeologici di Eraclea Minoa e di Selinunte.
In questa zona le spiagge sono sabbiose e caratterizzate dall’interessante fenomeno delle dune, che modella il paesaggio costiero rendendolo decisamente pittoresco.
Per chi ama il mare, consigliamo una sosta presso la spiaggia di Porto Palo di Menfi, una delle più belle di tutta la Sicilia: sole, cielo azzurro, acqua turchina, sabbia candida e finissima… insomma, un vero paradiso!
24. Castellammare del Golfo
In provincia di Trapani, affacciato su un tratto di mare stupendo, si trova Castellammare del Golfo.
Questa località della Sicilia occidentale è rinomata per le belle spiagge: il litorale è molto eterogeneo e si passa in pochi metri da baie di sabbia finissima a calette nascoste da imponenti scogliere rocciose.
Tra gli eventi da non perdere a Castellammare del Golfo va segnalata la rievocazione storica di una violenta battaglia navale tra Inglesi e Spagnoli, durante la quale la città venne salvata dall’intervento della Madonna del Soccorso. La festa della Madonna del Soccorso si tiene nei giorni dal 19 al 21 Agosto.
25. Sciacca
A Sciacca si respira aria di Oriente, ad esempio nel quartiere di San Michele, il più ricco di lasciti arabeggianti, ma è protagonista anche il Barocco, che decora portali, balconi, facciate ed edifici con la sua stravaganza e ricchezza.
Ma vi consigliamo di visitare Sciacca anche per un’altra ragione: il Castello Incantato di Filippo Bentivegna. Il Castello Incantato è un vero e proprio museo a cielo aperto, un parco artistico creato dalla fantasia sfrenata di Filippo Bentivegna che qui scolpì migliaia di teste nelle pietre, sugli edifici, tra i rami degli alberi, sui muri. Una personalità enigmatica e criptica, quella del Bentivegna.
Artista autodidatta, visionario, stravagante e solitario, da molti venne ritenuto pazzo. Filippo Bentivegna è, però, oggi considerato uno dei massimi esponenti dell’Art Brut al mondo.
Cercate altri consigli di viaggio e idee su cosa vedere in Sicilia? Leggete anche:
- 30 cose da vedere in Sicilia almeno una volta nella vita
- Vacanze in Sicilia: 25 città e borghi da vedere (oltre le solite mete)
- 100 cose da fare e vedere in Sicilia almeno una volta nella vita
Finalmente vi si parla di Mazara come si deve
Vi consiglio di aggiungere i ruderi di Poggioreale. Una gost town ben conservata grazie all ‘Associazione Poggioreale Antica, abbandonata dopo il terremoto del 1968
C’è L’oca che si chiama Ripieno ad accogliere i visitatori
A proposito del punto 5 (Marsala) mi trovate d’accordo, dopo averla visitata,tanti anni fa, me ne sono innamorato e appena mi è possibile ritorno , con mia moglie, a rivisitarla per l’ennesima volta (ultima in occasione della pasqua u.s.)
Manca la riserva di Torre Salsa a Montallegro avete nominato la scala dei Turchi e la spiaggia infinita. Di Montallegro no, ma guardate i video, è bellissima.
È bellissima la Baia dei Turchi!
Comincio a pensare che nonostante faremo solo la parte meridionale della Sicilia, c’è troppo da vedere e 10 giorni sono pochi
Avete dimenticato il bellissimo e vivace borgo medievale di Castelbuono sulle Madonie…
Ciao Cristina, ovviamente non abbiamo dimenticato di citare il bellissimo borgo di Castelbuono. Lo abbiamo, infatti, inserito nella lista dedicata a 25 città e borghi siciliani da vedere oltre le solite mete durante una vacanza in Sicilia.
Grazie per questo fantastico articolo. Sto per visitare la Sicilia occidentale e i vostri consigli mi sono stati davvero utili. Le cose da non perdere sono tantissime e vorrei vedere il più possibile. Grazie mille!