I luoghi di Montalbano in Sicilia: un itinerario completo tra i luoghi e le città dove sono ambientate le vicende letterarie e televisive del nostro amato Commissario Salvo Montalbano.Quali sono i luoghi di Montalbano in Sicilia?
Dove si trova la casa del Commissario?
La città di Vigata esiste?
In quali città siciliane è stata girata la fiction sul Commissario Montalbano?
In questo itinerario sulle tracce di Montalbano in Sicilia vi forniremo tutti i consigli necessari a organizzare un tour nei luoghi del Commissario più famoso e amato d’Italia.
Partiamo per un viaggio alternativo in Sicilia alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato lo scrittore Andrea Camilleri e delle città che fanno da cornice alle avventure televisive del Commissario Montalbano.
I luoghi di Montalbano in Sicilia: quali sono e dove si trovano?
La prima cosa da specificare è che la fiction sul Commissario Montalbano non è stata girata in un unico luogo ma in diverse città siciliane.
Le location della serie tv sul Commissario Montalbano comprendono ovviamente alcune delle città più belle della Sicilia, ma anche luoghi meno noti, che grazie all’apparizione in una o più puntate della fiction hanno conquistato una nuova fama.
Itinerario nei luoghi di Montalbano in SiciliaI principali luoghi di Montalbano in Sicilia che tratteremo in questo itinerario sono i seguenti. Altri luoghi di Montalbano in giro per la SiciliaGli episodi della serie televisiva dedicata al Commissario di Vigata sono numerosi e anche altre città e luoghi siciliani hanno fatto da cornice alle storie che hanno per protagonista Montalbano. |
Dove si trova Vigata? Vigata esiste?
Il Commissario Montalbano è una fiction prodotta dalla RAI che dal 1999 riscuote un enorme successo di pubblico. Tratta dai romanzi del famoso scrittore Andrea Camilleri, la serie narra le vicende di Salvo Montalbano, commissario di polizia presso la cittadina siciliana immaginaria di Vigata.
Vigata è protagonista anche di altri romanzi di Camilleri e si trova letterariamente nella provincia di Montelusa, anch’essa frutto dell’immaginario dello scrittore siciliano.
Nella realtà Vigata e Montelusa corrispondono a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Ricordiamo che Porto Empedocle è il comune che ha dato i natali ad Andrea Camilleri.
Quando allo scrittore fu chiesto durante un’intervista cosa rappresentasse Vigata e la motivazione per la quale avesse deciso di creare questa località, egli rispose che in realtà “il piccolo borgo immaginario rappresentava il cortile della scuola che egli stesso frequentava da piccolo“.
Un luogo di scambio di racconti tra i ragazzi che aspettavano la corriera all’uscita di scuola, una mescolanza di storie e di paesi che ha dato vita alla Vigata di Camilleri.
Nella fiction Vigata non ha una collocazione precisa, ma ingloba diverse zone presenti in particolare nella parte sudorientale della Sicilia.
La città di Vigata, quindi, non esiste.
Vigata è una città immaginaria, un luogo letterario, eppure, grazie alla serie tv sul Commissario Montalbano, questa città fittizia è diventata in un certo senso “reale”.
Vigata è una “città diffusa”. La potete visitare ricomponendo i suoi pezzi, sparsi per la Sicilia, come in uno stimolante puzzle. Come fare? Vi basterà seguire il nostro itinerario nei luoghi di Montalbano in Sicilia.
Itinerario nei luoghi di Montalbano in Sicilia
Se siete grandi appassionati della fiction e volete conoscere tutti i luoghi del Commissario più famoso della televisione italiana, siete nel posto giusto!
Vi porteremo alla scoperta di alcune delle meravigliose città e paesini siciliani in cui sono ambientate le avventure del simpatico Salvo Montalbano.
Scicli
Scicli è una splendida cittadina barocca il cui centro è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Il novecentesco Palazzo Comunale di Scicli rappresenta il luogo simbolo della fiction.

Iconica è infatti la scena del Commissario che arriva davanti al Palazzo con la sua famosissima Fiat Tipo.
All’interno di esso si trova il Commissariato di Polizia in cui il Commissario lavora e dove si svolgono la maggior parte delle vicende.
Nei suoi uffici vengono girati i dialoghi con i colleghi Fazio, Augello e Catarella e gli interrogatori di alcuni degli altri protagonisti.
Nel Palazzo Comunale è presente anche l’ufficio del questore di Montelusa che nella realtà è l’ufficio del Sindaco. L’ufficio si trova al primo piano ma oramai è per tutti la “Stanza di Montalbano”. Ed è proprio qui che viene girata una delle scene che dimostra il rapporto conflittuale tra il Questore e il Commissario Montalbano.


Le varie scene girate a Scicli offrono uno spettacolare scorcio della cittadina con le sue viuzze piene di fascino. Piazza Busacca, in particolare, con i suoi magnifici monumenti, compare in tutti gli episodi della serie.
Donnalucata che nella realtà è la frazione marinara del Comune di Scicli nella fiction è la borgata di Marinella, frazione marinara di Vigata.
Ragusa
Vigata rivive magnificamente soprattutto grazie a Ragusa.
Il panorama suggestivo della città fa da sfondo a molti episodi della serie con le sue chiese barocche, i vicoli ed i palazzi imponenti.
Il Duomo di San Giorgio e la Piazza di Ragusa Ibla sono tra i più importanti protagonisti. In questi luoghi spesso il Commissario Montalbano si ferma per ammirarne la bellezza.
In Piazza Duomo c’è il Circolo della Conversazione, all’interno del quale vengono girate diverse scene. Tutti ricorderete le immagini nella quale il Commissario Montalbano interrompe i notabili ed i ricchi di Vigata che giocano a carte per porre delle domande al Dottor Pasquano. Del resto lo scambio di battute tra il Commissario di Vigata e il Dottor Pasquano sono una delle costanti più esilaranti della fiction. Il medico legale è stato infatti una delle colonne portanti della serie.



L’attore che lo impersonava purtroppo è scomparso nel 2017, ed è stato omaggiato dagli autori della serie nella puntata intitolata “Un diario del ‘43”.
La Trattoria da Calogero è uno dei luoghi più amati da Montalbano dove ama spesso sostare e mangiare i suoi piatti a base di pesce preferiti. Il locale esiste davvero, il suo nome è La Rusticana e si trova a Ragusa Ibla.
Nella frazione di Donnafugata, l’omonimo castello è la dimora dell’anziano boss, Don Balduccio Sinagra.
Nel Castello di Donnafugata sono state girate molte scene della puntata “Gli arancini di Montalbano”. Nel labirinto del parco del Castello di Donnafugata invece sono state girate alcune scene dell’episodio “La gita a Tindari”.
Punta Secca
Punta Secca è il luogo dove si trova la casa del Commissario Montalbano con la sua splendida terrazza che affaccia sul mare, dove Salvo ogni mattina ama fare le sue nuotate.
Il piccolo borgo ha acquisito notorietà proprio grazie alla fiction.
Punta Secca è la località balneare più famosa di Santa Croce Camerina ed il suo nome deriva dal nomignolo che le hanno attribuito i suoi abitanti: “la Sicca”, una denominazione abbastanza originale che trae la sua origine dalla presenza nel borgo di una scogliera che corre proprio a pelo d’acqua sviluppandosi sulla spiaggia.
Il terrazzo della casa di Montalbano è il protagonista di moltissime scene che raccontano dei vari dialoghi che il Commissario ha relativamente alle indagini con i suoi colleghi, ma è anche il luogo dove il Commissario ama organizzare cene con donne affascinanti.
In passato questa splendida villa sul mare era un laboratorio che veniva utilizzato per dissalare le sarde. L’Avvocato Diquattro nel 1904 lo acquistò per trasformarlo nella residenza estiva della sua famiglia. Illustri personalità siciliane hanno frequentato la villa, compreso lo stesso Andrea Camilleri.


In seguito all’enorme successo della serie, la villa è stata trasformata in un Bed & Breakfast.
Sul lungomare, dopo il faro, è presente la famosa trattoria Enzo a Mare, uno dei luoghi preferiti del Commissario.
Punta Secca durante la stagione estiva si trasforma in una delle mete balneari più ambite dai turisti.
Ci si ritrova soprattutto nei pressi del faro per ammirare uno dei tramonti più suggestivi ai quali si possa mai assistere, grazie alla sovrapposizione di colori creati dal sole che scende perpendicolarmente sul faro, un effetto definito da molti “lecca-lecca”.
Modica
Anch’essa è protagonista attiva delle vicende dell’immaginaria Vigata.
Nella zona di Modica Bassa alcune delle vicende hanno come sfondo il Liceo Tommaso Campailla, soprattutto quando – nell’episodio “La Pista di Sabbia” – il palazzo si trasforma negli uffici del Giudice Scondamiglio. Le suggestive vie della cittadina, insieme al famoso Corso Umberto I, rivivono in molte altre scene della fiction.
Nella zona di Modica Alta, invece, la protagonista spesso è la scalinata della Chiesa di San Giorgio dove il Commissario si ferma più volte, ammirandone il panorama mentre attende l’arrivo della sua amata Livia con la corriera.

Nei pressi del sagrato della chiesa, e nello specifico in una parte del giardino, è collocata la casa del Dottor Pasquano con il quale molto spesso il Commissario Montalbano scambia battute esilaranti che mettono in luce il rapporto fatto di scontri tra i due.
Ispica
Ispica non compare spesso negli episodi della fiction, ma la sua funzione è centrale in quanto offre diversi elementi che permettono al Commissario Montalbano di risolvere alcuni dei suoi casi quando si trova a gravitare in questa zona.
Situata nella parte sudorientale della Provincia di Ragusa, è caratterizzata da un’architettura tardo-barocca in stile liberty.

Le piazze Santa Maria Maggiore e Santissima Annunziata sono la splendida cornice delle passeggiate del Commissario e dell’Ispettore Fazio, che conversano di mafie e corse clandestine.
Nell’episodio la “Caccia al Tesoro” lo spettatore può ammirare Punta Cirica e le sue calette, in uno degli episodi più intricanti della fiction, dove Montalbano fa visita ad un piccolo villaggio di pescatori alla ricerca di informazioni riguardanti il ritrovamento misterioso di un cadavere.
Comiso
Le indagini del Commissario Montalbano rivivono anche a Comiso, in particolare nel suo ex Mercato Ittico insieme alla Chiesa di Santa Maria delle Stelle.

La cupola della Chiesa fa da sfondo ad una delle scene più suggestive della fiction, mentre Montalbano risolve un caso molto importante nella puntata intitolata “Gli Arancini di Montalbano”.
L’ex Mercato Ittico, nella puntata viene trasformato nell’Istituto Sacro Cuore di Maria, che Montalbano visita per reperire informazioni importanti sul caso relativo alla morte dei coniugi Pagnozzi.
Altri luoghi di Montalbano in giro per la Sicilia
Ritroviamo il Commissario Montalbano anche in altri luoghi della Sicilia.
San Vito Lo Capo
A San Vito Lo Capo sono state girate alcune scene dell’episodio “Giro di Boa”, dove sono in risalto la Cappella di Santa Crescenza e Tonnara del Secco. In queste zone sono state girate anche alcune scene della puntata “Il senso del tatto”.
Lampedusa
A Lampedusa, sulla Spiaggia dei Conigli, gli autori della fiction sul Commissario di Vigata hanno ricostruito l’immaginaria Isola di Levanza dove Montalbano e Livia si recano per una vacanza di lavoro nell’episodio “Il senso del tatto“.
Valle dei Templi di Agrigento
La meravigliosa Valle dei Templi di Agrigento fa da sfondo alle vicende del Commissario Montalbano nell’episodio intitolato “Come voleva la prassi”. Il Commissario di Vigata in alcune scene si muove tra le colonne dei meravigliosi templi dell’Agrigentino, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Tindari
Come non citare poi Tindari dove, presso il Santuario della Madonna Nera, avviene una delle scene forse più importanti della fiction, e cioè quando il Commissario chiede alla sua Livia di sposarlo. I due sono avvolti dall’atmosfera di un panorama mozzafiato.
Noto
A Noto, nel Convento di San Tommaso, viene ricostruito il carcere di Vigata, luogo che Montalbano frequenta spesso.
I palazzi più importanti della splendida cittadina barocca appaiono in diversi episodi ma è nella puntata “Una faccenda delicata” che Noto fa da cornice principale.


Marzamemi
Il Commissario Montalbano visita anche Marzamemi dove la piazza centrale fa da sfondo ad alcune scene della puntata “La forma dell’acqua”.
Pozzallo
Nel porto e nella capitaneria di Pozzallo sono state girate diverse scene. In particolare, nella puntata “L’età del dubbio”, il Commissario ritorna molto spesso in questi luoghi nei quali incontrerà il tenente Laura Belladonna.
Scopello
Le avventure del Commissario di Vigata sono arrivate anche a Scopello. Nell’episodio “Il senso del tratto”, Salvo Montalbano si reca con Livia in gita alla Tonnara di Scopello, dove ammirano il mare e gli scenografici Faraglioni che dominano il paesaggio proprio nei pressi della Tonnara.

La Sicilia del Commissario Montalbano
Il personaggio del Commissario Salvo Montalbano (interpretato magistralmente dall’attore Luca Zingaretti) è simpatico ma ha un carattere particolare. Burbero all’apparenza, ligio sul lavoro, nasconde anche una parte disponibile, aperta e generosa.
Nella fiction si troverà a dover indagare su tanti difficili casi, che risolverà sempre grazie al suo acume e alla sua determinazione.
La serie tv, oltre a seguire le vicende del Commissario di Vigata, racconta di una Sicilia lontana dai soliti itinerari turistici, con l’intento di farne conoscere la parte più autentica e meno conosciuta.




La Sicilia di Montalbano racconta anche di zone più nascoste della Regione e forse anche un po’ dimenticate ma che, grazie all’opera dello scrittore Andrea Camilleri e della serie televisiva ispirata ai suoi romanzi, hanno suscitato l’interesse di molti viaggiatori, tanto che è stata addirittura coniata l’espressione “Turismo di Montalbano”.