La Caponata (Capunata in siciliano) è un piatto tipico siciliano molto apprezzato anche nel resto della Penisola. Ecco come preparare la variante alla catanese della buonissima Caponata siciliana.
La Caponata è un piatto a base di ortaggi diversi, fritti e conditi con la passata di pomodoro. Esistono numerose varianti della Caponata siciliana. La ricetta cambia da zona a zona, ma anche da famiglia a famiglia.
Si tratta di un piatto antico, diffuso in molti dei Paesi affacciati sul Mediterraneo. Se ne conosce l’uso come piatto unico accompagnato dal pane sin dal XVIII secolo. Oggi viene servita come antipasto, contorno o portata principale, a seconda dei casi.
Si pensa che l’etimologia del nome “caponata” possa derivare dal termine spagnolo “caponada“. In passato con il nome “capone” ci si riferiva ad un pesce pregiato, consumato dall’aristocrazia siciliana. Non potendo permettersi di acquistarlo, le classi meno abbienti lo rimpiazzarono con le meno costose melanzane, imitando, però, la maniera in cui veniva preparata la gustosa “caponada” a base di pesce.
La Caponata alla catanese si distingue dalle altre Caponate siciliane per la presenza di ingredienti come i peperoni gialli e verdi, il sedano, le olive bianche, i capperi, i pinoli, le patate, l’aceto e l’uva passa. Quella che prepareremo oggi è anche nota con il nome di “Caponatina“.
Come preparare la Caponata alla catanese | Ricetta facile
Ingredienti per 6 persone
- 4/5 peperoni gialli, verdi e rossi.
- 4 patate
- 1 cipolla dorata
- 150 grammi di gambi di sedano
- 50 grammi di concentrato di pomodoro
- 30 grammi di capperi sott’aceto sgocciolati
- 30 grammi di pinoli
- Aceto di vino bianco
- Olive bianche q.b
- Uva passa q.b.
- Peperoncino q.b. (facoltativo)
- Sale q.b.
- Pepe bianco q.b.
- Olio d’oliva extra vergine
Consiglio: le olive bianche possono essere sostituite con le olive verdi.
Preparazione
Tagliate a dadini grossi i peperoni e metteteli in un recipiente.
Attenzione: se state usando dei capperi sotto sale, ricordatevi di dissalare i capperi per mezz’ora in acqua fredda. Altrimenti utilizzate i capperi sott’aceto sgocciolati, come consigliato nella ricetta.
Tagliate a tocchetti le melanzane. Riponete le melanzane a pezzi in un recipiente con acqua e sale per circa 10 minuti. Effettuate lo stesso procedimento con le patate.
In una padella mettete dell’olio extravergine d’oliva e soffriggete singolarmente le verdure appena preparate: peperoni, melanzane e patate. Trasferite il tutto in una ciotola. Dato che gli ortaggi andranno fritti separatamente, considerate che il tempo di preparazione della Caponata alla catanese potrebbe aumentare per quantità di melanzane, peperoni e patate maggiori.
A parte rispetto agli altri ingredienti, rosolate la cipolla tagliata alla julienne, i gambi di sedano tagliati a dadini, le olive bianche, i capperi, i pinoli, l’uva passa e il peperoncino.
Aggiungete nella padella le verdure precedentemente soffritte e il concentrato di pomodoro. Mescolate delicatamente in modo da far amalgamare bene i sapori.
Aggiungete l’aceto e mescolate ancora. Il gusto agrodolce della Caponata alla catanese è uno dei suoi tratti più caratteristici e apprezzati.
Lasciate riposare il tutto e servite la vostra Caponata alla catanese appena tiepida o fredda.
E se avete a cena amici vegetariani o vegani, la ricetta della Caponata siciliana delizierà anche i loro palati!